venerdì 6 settembre 2013

FORBES

Forbes (la famosa rivista statunitense) nel 2009 ha messo Lucca al secondo posto nella lista europea delle citta’ idilliache nelle quali vivere http://www.examiner.com/article/forbes-declares-lucca-italy-is-2nd-most-idyllic-place-to-live-europe Un secondo posto meritato, secondo la rivista, per il contesto monumentale, la tranquillita’ e la pace. Chissa’ cosa direbbe adesso Forbes di fronte a quegli episodi di caos, violenza, guerriglia urbana ed ubriachezza che appaiono con frequenza pressoche’ giornaliera sui quotidiani? Confermerebbe ancora il secondo posto in classifica, oppure dovrebbe ammettere che quei pochi esercenti di locali pubblici sono gia’ riusciti a stravolgerla riuscendo nel loro intento di trasformarla in una Gardaland per rumorosi ubriaconi?. Fino ad alcuni anni fa’ diversi residenti di Piazza dell’Anfiteatro partecipavano ai lavori del nostro Comitato. Adesso quelli dell’Anfiteatro si contano sulle dita di una mano. Il motivo? Non ci vive quasi piu’ nessuno. Provare per credere: una passeggiata nella piazza alle 10 di sera e tutti si potranno rendere conto che le luci degli appartamenti sono spente. D’altra parte chi puo’ vivere in un posto dove fino alle 2 di notte si vive la “Lucca di notte”. Un problema dovuto alla mentalita’ retrograda dei lucchesi? A vedere bene sembrerebbe di no. Un industriale bergamasco aveva comprato casa all’Anfiteatro, se ne e’ disfatto dopo nemmeno due anni disgustato dall’incivilta’ dei lucchesi. Che dire poi dei due architetti brasiliani che avevano comprato casa in Via Veneto angolo Corso Garibaldi? Svenduta la casa sono fuggiti disgustati e non sono mai piu’ ritornati. Se si da’ un occhiata a TripAdvisor per gli hotel del Centro ci si rende conto che alcuno vengono sconsigliati per il rumore dei locali che si trovano nei dintorni. Fra 50 anni gli intonaci avranno bisogno di essere rifatti, fra 100 anni le gronde dei tetti, se non avranno la manutenzione necessaria, cadranno a pezzi. Chi fara’ questi lavori se diventa impossibile vivere in Centro Storico? Lo stesso succedera’ nelle altre zone della movida caciarona che si stanno espandendo a macchia d’olio con la complicita’di una amministrazione che pretende di ignorare questo problema, nonostante la responsabilita’ storica che gli perviene. Cosa direbbe Forbes adesso, e soprattutto, cosa direbbe un domani se venisse dato spazio ai locali notturni caciaroni? http://vivereilcentrostorico.blogspot.com