domenica 31 agosto 2014

Nuovi stalli gialli

Questa mattina si e’ svolto l’incontro fra il Comitato Vivere il Centro Storico e l’Assessore Marchini, durante il corso del quale si e’ discusso in merito alla possibilita’ di realizzare ulteriori stalli di sosta per i residenti all’interno delle Mura. Un mese fa, in previsione di questo incontro, il Comitato ha lanciato un appello ai soci e ai simpatizzanti chiedendo di verificare la possibilita’ di realizzare nuovi ulteriori stalli gialli nei pressi della loro abitazione e questo lavoro ha prodotto una lista di circa 140 possibili stalli . E’ stato presentato un progetto per Piazza Bernardini che, se messo in atto, consentirebbe la realizzazione dei 4 stalli per carico/scarico, mantenendo pressoche’ inalterato il numero dei parcheggi gialli attualmente esistenti. Essendo un lavoro di natura amatoriale sicuramente alcuni stalli non potranno essere realizzati per mancanza dei requisiti con le previsioni del Codice della Strada, pero’ siamo certi che la maggioranza di questi potranno avere un esito positivo. Inoltre sono state segnalate alcune situazioni che presentano scarsa sicurezza stradale che ci auguriamo siano risolte prima che accada qualche grave episodio. L’Assessore si e’ impegnato a studiare con i tecnici la documentazione prodotta. http://vivereilcentrostorico.blogspot.com

lunedì 18 agosto 2014

Notte Bianca

Considerato che anche per lo svolgimento della prossima “Notte Bianca” verranno rilasciate delle autorizzazioni in deroga ai limiti acustici previsti dalla normativa e che tali deroghe “alzeranno” tali limiti, ma comunque richiederanno il rispetto dei valori fissati per l’occasione. Visto i numerosi episodi durante il corso dei quali, l’anno scorso, si sono prodotte delle elevate emissioni sonore, insopportabili per chi risiede nelle vicinanze di alcuni locali, ma che non e’ stato possibile interrompere perche’ gli Agenti di Polizia Municipale sono sprovvisti di adeguati strumenti per la rilevazione fonometrica; Il Comitato Vivere il Centro Storico ha richiesto al Sindaco e al Prefetto di voler attivare, per l’occasione, una squadra di tecnici dell’Arpat locale, al fine di poter prontamente intervenire laddove il rumore divenga insopportabile per i ricettori vicini che ne faranno richiesta. Inoltre con la stessa istanza e’ stato richiesto di verificare la validita’ tecnica e la regolarita’ amministrativa della documentazione prodotta a sostegno della richiesta di tali deroghe, nonche’ una puntuale verifica circa la legittimita’ della stessa, laddove venisse a verificarsi che tali autorizzazioni siano richieste da una Associazione di Categoria per conto di vari operatori e chi, in tal caso, dovrebbe essere il soggetto sanzionabile laddove venga accertata infrazione alla normativa http://vivereilcentrostorico.blogspot.com

ZTL per turisti

Basta dare un occhiata per le vie del Centro Storico per rendersi conto di quanti autoveicoli stranieri parcheggiano tranquillamente sugli stalli gialli. Questi autoveicoli sarebbero passibili di contravvenzione per due motivi: il primo e’ perche’ sono entrati nella ZTL senza avere il permesso, mentre il secondo e’ perche’ hanno parcheggiato sugli stalli gialli privi della necessaria autorizzazione. Per i residenti e’ gia’ difficile trovare un parcheggio visto l’enorme sproporzione fra stalli e permessi (1.500 i primi e 4.500 i secondi), cosicche’ vedere un autoveicolo straniero sugli stalli loro riservati e’ veramente frustrante. Inoltre la mancanza di controlli, che appare attualmente ancora maggiore rispetto agli anni scorsi quando la materia non veniva trattata dall’Assessore Raspini, fa’ si che l’ impunita’ per questo tipo di infrazione sia praticamente garantita, cosi’ come la conseguente ingiustizia sofferta da chi si vede espropriato di un diritto necessario. Nel caso di violazione della ZTL, invece i varchi telematici rilevano sempre l’infrazione, la quale poi viene comunicata all’azienda incaricata di provvedere alla notifica delle contravvenzioni. Tale operazione ha un costo dell’ordine di alcune decine di euro se si considera il reperimento dei dati relativi al proprietario del veicolo nel paese estero, il costo della prima raccomandata per la notifica e della seconda raccomandata per la reiterazione della richiesta di pagamento. Il tutto nella lingua del paese di immatricolazione del veicolo. Senza considerare altri costi dovuti al recepimento di eventuali contestazioni pervenute da parte del destinatario relative ad osservazioni, richieste di correzioni dati ecc. Tutto questo per ottenere niente perche’ non esiste una procedura che consenta la riscossione transfrontaliera delle multe e quindi, tutte queste infrazioni, vengono conteggiate a bilancio come crediti, ma poi non verranno mai riscosse. Invece, d’altro canto, il Comune e quindi i cittadini pagano veramente e profumatamente per queste costose ed inutili notifiche. Ci sarebbe una soluzione semplicissima che viene adottata in molti paesi europei e che una volta veniva adottata anche a Lucca: le ganasce. Una volta applicate le ganasce la riscossione della multa per divieto di sosta e quindi per la violazione della ZTL, compreso le spese accessorie, sara’ matematicamente assicurata in quando condizione necessaria per la liberazione del veicolo. In tal modo si eviterebbe lo sperpero di danaro pubblico per inutli notifiche , si garantirebbe un entrata che potrebbe essere poi devoluta, come previsto dal Codice della Strada, a tappare un po’ delle numerose buche che appaiono nelle strade lucchesi e si eliminerebbe una fastidiosa ingiustizia. http://vivereilcentrostorico.blogspot.com

sabato 2 agosto 2014

Centro storico e decoro urbano

Prendiamo atto che l’Assessore Raspini, con le sue dichiarazioni, ha definitivamente archiviato la possibilita’ di aprire una discussione in merito ad una decente e decorosa fruizione degli spazi pubblici in Centro Storico. A prescindere dalla assenza di buongusto di chi passeggia per il centro in canottiera, sarebbe giusto domandarsi se e’ giusto, consono e profittevole per la Citta’ di Lucca assistere ai bivacchi di chi utilizza i sagrati delle chiese, gli scalini dei portoni e le piazze per prendere il sole, mangiare o bere sia di giorno che di notte. Abbiamo il timore che l’Assessore non riesca a comprendere il valore di una citta’ monumentale come Lucca e di cio’ abbiamo avuto il timore fin da quando, appena insediato, la prima cosa che Raspini ritenne di fare fu quella di invitare quei cittadini, che non potevano dormire a causa del rumore prodotto dai locali pubblici, a non fare esposti e sopportare in silenzio al fine di evitare costose spese per cause legali. Per fortuna la Regione Toscana ci ha messo una toppa promulgano la nuova regolamentazione acustica togliendo cosi’ potere ai Comuni e quindi agli Assessori. Nella Commissione Comunale tenutasi il 2 Dicembre, nella quale veniva affrontato il problema dei locali pubblici, l’unica osservazione che l’Assessore Raspini ebbe a fare fu quella di affermare che non si poteva risolvere il problema dei rumori prodotto dagli avventori dei locali perche’ non aveva un vigile da mettere ad ogni angolo di strada. E con cio’, secondo lui, il problema doveva intendersi risolto. Sicuramente un modo sbrigativo di affrontare i problemi, peraltro identico a quello dimostrato durante l’incontro, avuto con la nostra Associazione l’anno scorso, che crediamo restera’ l’unico, durante il corso del quale l’Assessore ritenne di “elargirci” non piu’ di 20 minuti del suo tempo, cio’ nonostante l’appuntamento fosse atteso da settimane. Nel corso di quella riunione restammo stupiti nel sentire affermare che la precedente ordinanza “antibivacchi” emessa dall’Amministrazione Favilla era stata bocciata dal Tar, quando questo non e’ assolutamente vero perche’ tale ordinanza venne revocata dal Sindaco in autotutela, non per i bivacchi bensi’ per le rimostranze espresse a livello nazionale a causa del suo contenuto “antikebab”. In conclusione fino a che non cambiera’ questo modo di governare la citta’ , e non c’e’ motivo di pensare che questo possa accadere in tempi brevi, dovremo rassegnarci ad avere una citta’ trasandata, sporca, caciarona e condotta a perdere quel fascino che tanto lavoro e tanta ricchezza ha finora prodotto http://vivereilcentrostorico.blogspot.com