giovedì 8 luglio 2010

CONTEGGIO STALLI GIALLI

Quanti stalli per residenti sono rimasti in città? La domanda può sembrare sciocca sopratututto se rivolta ad un Sindaco che aveva promesso un posto auto per ogni famiglia lucchese ma, al contrario è attuale e pertinente. Purtroppo in questi anni si è assisitito ad un lenta ma continua sottrazione di posti auto per residenti, il caso più eclatante è rappresentato dagli oltre 90 posti auto sottratti due volte la settimana dal mercato di via dei Bacchettoni ma si potrebbero citare altri esempi meno importanti ma significativi. A fronte di questa situazione ci è venuto in mente : e se li contassimo questi stalli residui? L'operazione non è particolarmente difficile solo un pò noiosa e sopratutto richiede l'aiuto di qualche cittadino che come noi è residente e che ha voglia di dedicare un pò del suo tempo all'operazione. Attualmente siamo in cinque persone disposte a sacrificare qualche pra del nostro tempo, se si aggiunge qualche altro volantario possiamo dividere la città in aprti più piccole e quindi in defintiiva lavorare meno.

S e qualcuno vuole partecipare può rispondere a questo post oppure mettersi in contatto con Claudio Casotti presidente del comitato; Ecco gli indirizzi e.mail di riferimento:

claudiocasotti@virgilio.it
comitatovivereilcentrostorico@yahoo.it



RISPOSTA all'ASCOM

Le recenti sollecitazioni ed inviti espresse dall’Ascom nei confronti dell’Amministrazione in materia di urbanistica, viabilità, manifestazioni nel Centro Storico ci lasciano perplessi.
In pratica l’Ascom (la quale si badi bene rappresenta essenzialmente un gruppo di commercianti del Centro Storico che sono solo una infinitesima parte del tessuto commerciale comunale), non desidera l’apertura di alcuna ulteriore attività commerciale al fine di non danneggiare alcuna di quelle esistenti nel Centro Storico (evviva il tanto decantato liberismo commerciale del quale tutti amano fregiarsi!!!).
Se poi Piazza Napoleone è occupata dal Summer Festival ecco la situazione prospettata dal Presidente Cordoni: spostare il mercatino dell’Antiquariato in una Piazza lì vicino anche se i residenti saranno ancora più penalizzati per la sosta, con la consapevolezza che ciò è per una buona causa (fortuna che poi l’Amministrazione ha dimostrato maggiore).
Che dire poi della continue richieste di aiuto all’Amministrazione per organizzare o contribuire ad ulteriori manifestazioni di richiamo nel Centro Storico che li aiuti a rimpinguare i loro bilanci?
L’Amministrazione, per bocca di un suo Assessore, ha dichiarato che spende la bellezza di due milioni di euro all’anno di denaro pubblico (vale a dire di tutti) come contributo alle manifestazioni che si tengono nel Centro Storico e che vanno a vantaggio delle attività commerciali. D’altro canto ci risulta che l’Ascom partecipi ai costi del Summer Festival nella misura di 1.000 euro e saremo ben felici di essere smentiti nel caso in cui tale cifra sia decisamente superiore.
Assistiamo ad una situazione nella quale l’Amministrazione con una mano taglia spese importanti come quelle relative al trasporto pubblico ed è costretta a vendere immobili di proprietà per fare cassa, mentre con l’altra mano spende e spande per favorire le attività commerciali, utilizzando quel danaro pubblico che andrà a mancare per sostenere i costi che saranno tagliati.
Oltretutto dobbiamo assistere ad una Associazione che non perde occasione nel voler monopolizzare il commercio comunale arrivando a richiedere di non aprire altre attività commerciali all’esterno delle Mura. Ciò con il solo scopo di arroccarsi su posizioni di esclusiva in contrasto con il principio comunitario della libera circolazione dei beni e delle merci.
Che dire poi dei continui inviti rivolti al Comune per rendere la rete dei varchi telematici ancora più inefficiente di quello che sarà? Ciò nonostante l’Isola Pedonale successiva all’entrata in vigore dei varchi sarà più piccola di quella attuale? Per adesso l’Amministrazione ha ritardato a Ottobre l’entrata in vigore degli stessi e questo non ha senso alcuno. Fra pochi giorni, dopo l’ultima approvazione ministeriale, la rete dei varchi sarà pronta e non metterla in funzione è un insulto al danaro pubblico che è stato speso e all’intelligenza di tutti i lucchesi. Uno spreco ingiustificato. Se poi l’attivazione dovesse essere ancora ulteriormente prorogata allora tale spreco dovrebbe diventare materia di indagine da parte degli Organi preposti.