martedì 27 ottobre 2015

Comics ovvero il parcheggio impossibile.

Parcheggio della Caserma destinato ai residenti durante i Comics: la beffa. Come tutti abbiamo avuto modo di vedere sono stati tolti stalli di sosta gialli in Piazza Bernardini, Corso Garibaldi, Via dei Tabacchi/ S.Domenico e Piazzale S.Donato. In ognuno di questi luoghi appare un cartello di divieto di sosta dove si dice che i residenti possono parcheggiare nei posti loro riservati e cioe’ Piazza della Magione e Piazza della Caserma insieme agli espositori. Invece da oggi i residenti devono accontentarsi dei 23 stalli di Piazza della Magione perche’ quelli di Piazza della Caserma (52 stalli) sono stati destinati in via esclusiva alle auto degli espositori. Con questo episodio l’ Amministrazione ha chiarito che per loro i residenti sono meno importanti degli espositori, i quali arrivando alla mattina e andando via alla sera, potrebbero tranquillamente utilizzare un parcheggio esterno. In pratica degli stalli di Piazza della Caserma i residenti hanno sentito soltanto l’ odore perche’ questi sono stati dati e poi subito tolti. Il taglio del 10% di stalli gialli c’ e’ stato ed e’ reale. Il fatto che si puo’ parcheggiare sugli stalli blu durante i Comics e’ una bufala perche’ tutto Corso Garibaldi e’ assegnato agli espositori mentre Piazza Cittadella si riempira’ in 5 minuti quando alla sera verra’ consentita a tutti l’ entrata in centro. I residenti che arriveranno dopo le 8 non avranno la minima possibilita’ di trovare un posto. Tutto questo non per il lodevole fine di far lavorare gli esercizi pubblici, bensi’ solo per fargli triplicare i prezzi, vantandosi che con i Comics lavorano perfino gli hotel e ristoranti di Viareggio, Pisa e Montecatini, come se di cio’ ai lucchesi importasse qualcosa. Se i componenti di questa amministrazione intendono abiurare quel concetto di giustizia sociale che sostenevano fino a tre anni fa dai banchi dell’ opposizione e intendono concretizzare l’ idea di trasformare il Centro storico in una grande Gardaland, allora e’ il momento di dirlo chiaramente, se non subito, almeno prima delle prossime elezioni. http://vivereilcentrostorico.blogspot.com

martedì 20 ottobre 2015

Comics

Fra il dare e l’ avere Il saldo dell’operazione Comics e’ di 180 stalli gialli persi per due o tre settimane. Mentre prima c’ erano 1.600 stalli a fronte di quasi 5.000 permessi per residenti (a questi se ne devono poi aggiungere altri 5.000 rilasciati alle diverse categorie), adesso la sproporzione e’ ancora maggiore perche’ i quasi 5.000 permessi categoria A devono fare i conti con poco piu’ di 1.400 stalli. Gli anziani dovranno camminare non si sa quanto per arrivare a casa, i genitori con il bambino in braccio o con la spesa idem. Per la ricorrenza dei Morti sara’ praticamente impossibile visitare i cimiteri. I Comics sono un grosso business pero’ ai cittadini che non hanno bar o ristoranti, oppure che non affittano “al bianco o al nero” la propria casa, resteranno solo i disagi e la palude del Balilla. Non sarebbe giusto che, visto i numeri della manifestazione, almeno una parte del prezzo del biglietto andasse alle casse comunali per la realizzazione di opere in scuole, asili ecc. ? http://vivereilcentrostorico.blogspot.com

Locali pubblici a Pisa

A Pisa il Sindaco ha prorogato lo stop a nuove aperture di locali pubblici nel Centro Storico per altri 8 mesi e cioe’ fino al 25 Maggio 2016 http://www.pisatoday.it/cronaca/proroga-ordinanza-divieto-apertura-locali-pisa.html. La precedente analoga ordinanza era decaduta il 25 Settembre, senza essere stata oggetto di ricorsi al TAR. Visto il vuoto normativo l’ Amministrazione pisana non si e’ fatta trovare impreparata emanando il nuovo provvedimento che mette un limite, anche se non un freno, all’imbarbarimento della citta’. Un ulteriore miglioramento del degrado della citta’ avra’ luogo quando Sindaco e Prefettura emaneranno di nuovo i provvedimenti anti degrado e antialcool che i gestori (soprattutto quelli della movida) richiedono a gran voce insieme ai residenti. I problemi di Pisa sono gli stessi di Lucca. Non sarebbe il caso di parlarne convocando tutte le componenti residenti inclusi? http://vivereilcentrostorico.blogspot.com

domenica 4 ottobre 2015

Movida a Pisa

Durante la Primavera 2014, a seguito delle numerose proteste dei residenti nel Centro Storico dovute al rumore, al caos , alla sporcizia e alla microcriminalita’ provocati dagli avventori dei locali pubblici cittadini, il Prefetto di Pisa emise due ordinanze con immediata efficacia sul Centro Storico pisano . Una riguardava il divieto di vendere alcoolici per asporto dopo le 22 , mentre l’ altra vietava il bivacco sul suolo pubblico. Problemi non ce ne sono stati. Il consumo degli alcoolici e’ stato proibito sulla strada, mentre la loro somministrazione all’ interno delle aree di pertinenza dei locali e’ stata normalmente effettuata fino a tarda ora, allo stesso tempo l’ ordinanza antibivacco ha limitato i problemi dovuti alla confusione e alla microcriminalita’. Nel 2015 il Prefetto di Pisa e’ cambiato ed il nuovo funzionario non ha ritenuto di dover adottare i medesimi provvedimenti. Il Direttore di Confesercenti Marco Sbrana ed il suo omologo di Confcommercio Federico Pieragnoli hanno espressamente richiesto al nuovo Prefetto di far tornare in vigore le ordinanze “dimenticate” , estendendole ad una porzione ancora maggiore del Centro Storico, sollecitati in cio’ proprio dagli esercenti (quelli piu’ professionali) della movida. In estrema sintesi: i commercianti pisani chiedono la stessa cosa dei cittadini lucchesi i quali invece trovano la resistenza delle locali associazioni di categoria. Sarebbe bene che Lucca imparasse da questi episodi visto che alcune zone sono ormai diventate delle vere e proprie latrine, gli episodi di vandalismi e microcriminalita’ sono una realta’ giornaliera e ultimamente non ci facciamo mancare nemmeno le aggressioni ai Vigili Urbani. E’ vero che a Pisa si verifico’ un efferato omicidio che stimolo’ le coscienze (si sa che quando ci scappa il morto….) , ma e’ altrettanto vero che proprio poche settimane fa’ nella zona di Porta S.Pietro si e’ verificata una lite a seguito della quale una persona e’ stata quasi sgozzata. Ci domandiamo: e’ proprio necessario aspettare il morto per fare qualcosa? Non e’ sufficiente il degrado, la confusione ed i vandalismi che si verificano con cadenza pressoche’ giornaliera e che sono sotto gli occhi di tutti? http://vivereilcentrostorico.blogspot.com