giovedì 25 ottobre 2012

Verbale assemblea del 19/10/2012

Oggetto: Commenti e proposte emerse durante la riunione pubblica indetta da questo Comitato cha ha avuto luogo in data 19 Ottobre in Piazza San Gregorio 4 Egregio Sig. Sindaco Il sottoscritto Claudio Casotti, in qualità di Presidente del Comitato Vivere il Centro Storico, trasmette di seguito alcuni commenti e proposte riguardanti il Centro Storico, così come emerso durante l’ultima assemblea pubblica indetta dal ns. Comitato. I cittadini che hanno partecipato all’assemblea, unitamente a questo Comitato, sperano che quanto sotto descritto possa essere preso in considerazione nell’ottica di un miglioramento delle condizioni generali della nostra città. 1) Il pagamento dei 30 euro annuali per la concessione del permesso N è stato giudicato iniquo e vessatorio. Chi ha una propria rimessa, nella quale mettere al riparo il suo autoveicolo, si trova a dover pagare per accedere alla sua proprietà, mentre il vicino di casa che lascia l’auto sulla pubblica via non deve sborsare alcunché. Considerato il numero ridotto di permessi di tipo N rilasciati ai residenti e quindi i minimi introiti che da ciò ne derivano, sembrerebbe giusto, equo ed opportuno prendere in considerazione la possibilità di concedere gratuitamente il permesso N a quei residenti che dispongono di rimessa propria. 2) Si parla tanto di fare nuovi parcheggi con tutte le difficoltà che ne conseguono, vuoi per la mancanza di luoghi che si prestino all’uopo, vuoi per la mancanza di risorse finanziarie, ciononostante alcuni parcheggi vengono occupati permanentemente da roulottes e campers, come nel caso di quello davanti al cimitero. Logica vorrebbe che tale parcheggio venisse reso nuovamente a disposizione della collettività e collegato con un adeguato servizio navette con il Centro Storico. 3) Prendiamo atto e ne siamo grati, per la possibilità di sosta gratuita sui parcheggi a pagamento della zona Sud Ovest concessa ai residenti durante i Comics, quale compensazione degli stalli che vengono sottratti per lo svolgimento di questa manifestazione. Tuttavia, considerato la presenza di soli 1.626 stalli gialli di fronte a 3.500 permessi residenti, 5.000 permessi per le varie categorie, 17.000 permessi cosiddetti giornalieri, ma che spesso valgono per alcuni mesi, riteniamo di dover insistere con la richiesta di concedere ai detentori del permesso A che ne facciano richiesta, la possibilità di sosta 0/24 per tutto l’anno sugli stalli a pagamento del Centro Storico, magari in cambio del pagamento di un abbonamento mensile come quello applicato a chi ha la possibilità di parcheggiare alla Caserma Mazzini. 4) Al fine di conseguire una migliore vivibilità del centro Storico e nell’ottica di ridurre i livelli di inquinamento atmosferico, si richiede l’ampliamento della ZTL provvedendo allo spostamento dei seguenti varchi: - Varco di Via Carrara Est da posizionarsi sopra Porta S.Pietro al fine di eliminare l’entrata dei veicoli senza permesso da quella porta; -Varco di Via Elisa da posizionarsi all’incrocio con Via degli Orti E con l’aggiunta di un varco all’inizio di Via del Gonfalone e di un altro sopra Porta S.Iacopo per impedire la svolta a destra in Via Buiamonti inserendo questa strada nella ZTL. 5) A causa dei “buchi” che si registrano nella rete dei varchi, diversi autoveicoli privi di permesso circolano indisturbati per le strade del Centro. Inoltre non ci risulta che vengano effettuati puntuali controlli tesi a verificare se i conducenti dei veicoli che gli albergatori dichiarano essere di proprietà oppure in uso dei loro clienti, risultano effettivamente iscritti nel registro degli ospiti della struttura. E’ stato ritenuto necessario richiedere un maggior controllo da parte della Polizia Municipale per i casi sopra descritti. 6) Da quando non viene più attuato il rinnovo annuale dei permessi A è lecito pensare che molti permessi non siano più attuali, pertanto è necessario un controllo accurato di TUTTI i permessi A al fine di accertarsi che i detentori risiedano effettivamente nel centro Storico. 7) E’ stato biasimato Il completo lassismo con il quale viene ignorato il problema dei furgoncini che circolano a tutte le ore del giorno per tutto il Centro Storico e per l’Isola Pedonale. Si richiedono opportuni controlli per la puntuale osservanza dell’ordinanza vigente, nonché la immediata limitazione al traffico dei furgoncini diesel fino ad Euro 3 (i maggiori responsabili dell’inquinamento atmosferico) prevedendo, senza deroghe, la gestione totale del trasporto merci nel Centro Storico a carico di Lucca Port entro il Gennaio 2013. 8) Lucca è l’unico capoluogo di provincia toscano che non dispone di una propria centralina regionale di rilevamento degli inquinanti atmosferici, contraddicendo così le normative vigenti. Una mancanza gravissima che provoca la totale assenza delle misurazioni “con valore legale” di PM10 e 2,5 che sarebbero previste dalle normative di cui sopra. Una carenza che genera una similitudine con Capannori che non corrisponde al vero in quanto, i superamenti che affliggono Lucca, sono notoriamente ben superiori a quelli di Capannori, mentre invece solo questi ultimi vengono riconosciuti per dare avvio alle misure contingibili ed urgenti previste dal PAC lucchese. Dai colloqui intercorsi con l’Assessorato all’Ambiente risulta che la situazione è la medesima di un anno fa e cioè che non è ancora stato dato corso alla localizzazione della nuova centralina a fondo urbano. Si sollecita l’Amministrazione Comunale a svolgere urgentemente tutto quanto di sua competenza per la realizzazione di detta centralina, informando la cittadinanza circa lo stato di avanzamento dei lavori. 9) Sono emersi dubbi e domande relativamente alla destinazione finale dei rifiuti differenziati, pertanto è stato ritenuto necessario richiedere a Codesta Amministrazione una chiara spiegazione circa la destinazione finale di ciascuna tipologia dei rifiuti raccolti con il porta a porta. I residenti sono ansiosi di sapere la destinazione finale dell’organico, del multi materiale (del vetro, della plastica e delle lattine) nonchè della carta. 10) A detta di alcuni partecipanti all’Assemblea le Mura appaiono insicure sia durante il giorno che durante la sera. Durante l’assemblea sono stati riferiti episodi che riportavano la presenza di persone le quali , in pieno giorno, avvicinandosi alle ragazze, compivano atti osceni, mentre alla sera i baluardi, soprattutto nella zona Est,vengono frequentati da persone che hanno comportamenti poco rassicuranti. Sarebbe opportuno che le forze di Polizia, durante i loro servizi, percorressero anche l’interno dei baluardi per verificare la legalità di ciò che viene fatto in quei capannelli di persone che sembrerebbero essere poco raccomandabili 11) All’interno del Comune di Lucca manca una persona che si preoccupa di informarsi circa la pubblicazione di bandi di concorso che, con i loro incentivi, potrebbero rappresentare una grossa risorsa soprattutto in materia ambientale. Ad esempio un bando in scadenza per il 8 Novembre, che prevedeva un consistente finanziamento da parte della Regione per il monitoraggio dettagliato del PM10 sul territorio comunale, non è stato portato avanti da Codesta Amministrazione. Sarebbe opportuno che venisse individuata una valida persona, interna od esterna alla struttura comunale, per l’individuazione e l’inserimento in tali bandi. 12) Riguardo ai mercatini è apparsa evidente l’insofferenza verso quello dei Bacchettoni che provoca un drammatico intralcio alla circolazione, verso quello di Via Rosi che, di fronte ad un offerta misera sotto il profilo merceologico, chiude il transito di ben 4 strade ed impedisce la sosta lungo tutto la Via Rosi, nonostante che il numero esiguo di espositori potrebbe consentire un occupazione di spazi ben più razionale della attuale, verso quello di Piazza Bernardini che per la presenza di soli 4/8 espositori impedisce la sosta a ben 49 autoveicoli. 13) Rammarico è stato espresso per la eliminazione del progetto Isole a Scomparsa. I fondi erano già stati reperiti grazie all’iniziativa della precedente amministrazione e la decisione è stata presa senza il minimo coinvolgimento della popolazione. A seguito di questa circostanza, imposta e non discussa, ci dovremo rassegnare a rimanere con il porta a porta, ad assistere al comportamento incivile di quei pochi cittadini che tanto degradano il Centro Storico e contro i quali è stato dimostrato che non ci sono armi con cui lottare. Ci auguriamo che l’uso delle 4 isole già realizzate venga mantenuto, così come la loro manutenzione, nella speranza che il progetto possa essere ripreso in quanto unica soluzione reale per il decoro effettivo del nostro Centro Storico. 14) Una consistente dose di amarezza è stata provata nel rendersi conto che, nonostante il reperimento di locali per la riunione di comitati ed associazioni fosse uno dei punti principali del programma elettorale, i cittadini possono contare solo sui locali di Piazza San Gregorio 4,difficili da reperire perché vi si svolgono corsi durante gran parte dell’anno e perché, per richiedere la loro disponibilità, si richiede un consistente lavoro burocratico oltreché il pagamento di 15 euro. Sperando che quanto sopra esposto venga considerato nell’ottica di una fattiva collaborazione. Distinti saluti Claudio Casotti

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