domenica 6 settembre 2009

Nostro articolo inviato alla stampa

Anche se non è ancora chiaro come si delineerà la ZTL all'interno delle mura e quali zone verranno protette dai varchi telematici e quali no una cosa è al momento chiara: non viene più assimilata come città storica e quindi da proteggere dal traffico tutta la zona all'interno delle mura ma solo una parte centrale di questa, il resto della città non sarà più zona a traffico limitato ma zona di libero accesso salvo i consueti limiti sulla pesantezza dei mezzi. La ZTL quindi sarà protetta dai varchi ma più piccola, chi si troverà all'interno avrà qualche vantaggio in più per parcheggiare l'auto (pochi considerati i quasi 2000permessi annui concessi per i 1500 posti disponibili!) gli altri si troveranno con i consueti problemi di dover condividere gli stalli di sosta con chi non ne ha il diritto ma si può arrogare questo diritto in virtù dei pochi controlli in essere . Tanto per fare un esempio Via S. Chiara nonostante sia una strada nella quale esistono ricettori sensibili come la Pia Casa e nonostante rilevamenti dell'ARPAT abbiano rilevato uno sforamento dei limiti delle emissioni rumorose rimarrà una zona a traffico libero , lo stesso dicasi di Corso Garibaldi e di altre zone limitrofe alle mura. Si deve riconoscere che la ZTL indicata dai vecchi cartelli fuori dalle mura non è mai stata rispettata, ma il fatto che qualcuno abbia voluto mettere proprio alle porte quei cartelli lasciava intendere una volontà politica di arrivare un giorno a quel risultato: non è così e forse non sarà mai così, ingenuamente si potrebbe ritenere che sia la mancanza (reale) di parcheggi esterni a motivare queste scelte ma ad una riflessione più attenta c'è da dubitare di tutto ciò: gli interessi in gioco sono troppi e la resistenza al cambiamento troppo radicata. Anche quando ci siano parcheggi esterni alle mura da migliaia di posti c'è da dubitare che la mentalità muti e di tutto ciò ne farà le spese la città storica.

2 commenti:

  1. Buongiorno a tutti, ci siamo imbattuti per caso in questo blog e pur non essendo residenti a Lucca, vorremmo dire la nostra circa il traffico nel centro storico. Io e mio marito, vi siamo stati varie volte, perchè è una città che troviamo unica nel suo genere, affascinante e particolare. Ahinoi, non possiamo asserire lo stesso per quanto riguarda il traffico automobilistico.
    Poche settimane fa siamo stati alloggiati a Lucca in zona Porta Elisa, dentro le mura. Il rumore del traffico che si sentiva dalla camera del b&b è stato per noi e per altri turisti stranieri veramente insopportabile... motorini, macchine e frastuono tutto il giorno e tutta la notte! Non abbiamo quasi chiuso occhio...ci chiediamo come sia possibile in una città di piccole dimensioni come Lucca, essere così tanto legati agli spostamenti con mezzi a motore, per noi e per tanti altri nostri amici che hanno avuto il piacere di visitare il centro storico era e doveva restare come un luogo privo di veicoli a motore, eccetto ovviamente per i veicoli adibiti a trasporto merci, autoambulanze, persone con disabilità motoria. Un saluto.

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  2. Quelli che avete vissuto in prima persona sono gli effetti di una ammnisitrazione della città attenta solo agli interessi delle attività commerciali. I commercianti, storicamente, rappresentano un blocco unito e potente ed una riserva di vooti quasi imprescindibile ai fini della scelta di un sindaco e purtroppo sono convinti che più traffico cìè e più affari si fanno. Così per conoscenza vi informiamo che la ZTL subirà a breve un ulteriore ridimensionamento. Per qualche motivo non ancora ben chiaro zone che fino ad adesso erano a traffico limitato saranno di nuovo accessibili a tutti gli automezzi. La prossima volta che venite a Lucca, se ancora ne avrete voglia, informatevi prima dove alloggiare altrimenti rischiate di ripetere l'esperienza precedente.

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