Dopo 3 anni di “gestazione” dovuti ad inconcepibili ritardi da parte dell’Amministrazione Comunale, dopo numerosi rimaneggiamenti che hanno ridotto l’estensione della rete di varchi telematici nonché della ZTL, ecco che le incontentabili richieste Ascom hanno incomprensibilmente trovato facile sponda prima fra i 12 consiglieri PDL in Consiglio Comunale e poi nella Consigliere Giuliana Baudone e nel Presidente dell’Opera delle Mura il quale, a scapito del tempo dedicato al suo, forse per lui troppo importante incarico, si è lasciato andare a paragoni con la realtà fiorentina che sono risultati inadeguati e fuori luogo.
Si torna a parlare di spegnere i varchi telematici dopo le 19,30 dimostrando una incompetenza ed una arroganza senza precedenti. Cosa ci vuol dire la consigliere Giuliana Baudone insieme all’Ascom? Forse che dopo le 19,30 i residenti non dovrebbero avere più nemmeno quei pochi stalli gialli adesso disponibili? Forse voleva dire che la ZTL dovrebbe essere eliminata abolendo di fatto gli stalli gialli? E’ chiaro che spegnendo i varchi i parcheggi residenti verrebbero indebitamente occupati da coloro che non ne hanno diritto. Sarebbe comico, se non fosse tragico, che l’Amministrazione Favilla, dopo aver previsto nel suo programma elettorale un posto auto per ogni famiglia residenti, non solo non mantenesse fede alle promesse fatte nel suo programma elettorale, bensì andasse addirittura a togliere ai residenti quella poca disponibilità di parcheggio loro rimasta.
L’arroganza ed il mancato rispetto civico espressi da quei consiglieri comunali, nonché da quelle associazioni di categoria che incuranti di tutto mirano solo a far cassa, richiedono una risposta forte ed adeguata da parte della cittadinanza residente.
Il Comitato Vivere il Centro Storico organizza una Assemblea Pubblica che si terrà il 18 Novembre alle ore 21 presso i locali della Circoscrizione 1 in Piazzza San Gregorio 4 raccomandando ai residenti di partecipare numerosi
Abito in Via S.Gemma e in famiglia c'è una bambina nata il 25 settembre. La strada è a divieto di sosta su entrambi i lati, ma il divieto è sistematicamente ignorato, per lo più dai residenti, rendendo alla ns. famiglia firtemente difficoltoso entrare ed uscire di casa. Ai residenti che come me si lamentano per la mancanza di posti riservati, domando rispetto e civilta', gli stessi che pretendono dalle istituzioni. A mio modesto parere il comportamento più corretto in mancanza di posti e' di lasciare l'auto dove si può: a pagamento nelle piazze vicine, o fuori porta, dove si possono raggiungere in non più di due minuti a piedi posti liberi.
RispondiEliminaMi piacerebbe anche che la sorveglianza dei vigili non ci fosse solo saltuariamente, a seguito di pressioni di qualche cittadino: giorno e notte anche il divieto di transito ai non residenti è fortemente ignorato, ma non solo: la velocità tenuta da auto e furgoni è molto superiore a quella dettata dalla normale regola di prudenza; in una strada dove ci sono decine di porte affacciate direttamente in strada, molti anziani e bambini, e anche alcuni disabili, sarebbe bello poter uscire di casa liberamente come nei luoghi più civili, e al massimo avere autoveicoli che transitano a passo d'uomo. Simone