domenica 29 novembre 2015

PM10

Alla data odierna sono ben 36 i superamenti di PM10 verificatisi nel 2015. Il limite massimo dei 35 superamenti di PM 10 previsto dalla legge e’ gia’ stato superato. Ci sono ancora 5 settimane prima che finisca l’ anno e questo e’ il periodo in cui i superamenti di particolato sono piu’ frequenti. Potremmo raggiungere il record. Come si puo’ risolvere la situazione? I provvedimenti contingibili ed urgenti come le targhe alterne non vengono realizzati perche’ i Vigili non riescono a farli rispettare. Quelli strutturali previsti nel Piano di azione Comunale come l ‘allargamento della ZTL, l’ aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento in centro, che sono provvedimenti che ridurrebbero anche il traffico sui viali esterni alle Mura, non vengono adottati per le proteste delle categorie, cosicche’ le migliaia di parcheggi esterni sono sottoutilizzati e si producono quintali di polveri che potrebbero essere facilmente evitati. Invece di pensare a parcheggi scambiatori localizzati a debita distanza dal centro, come si fa in tutte le citta’ del mondo, a Lucca si pensa a realizzare un parcheggio da 1.000 stalli alla Manifattura che diventerebbe una camera a gas per tutto il quartiere. A Capannori hanno realizzato da diversi anni il senso unico alternato per i Tir sul Viale Europa, mentre a Lucca di limitare il traffico dei camion sulla circonvallazione non se ne parla affatto per non dispiacere le aziende della Garfagnana ed anzi, ospitiamo tranquillamente i Tir rifiutati da Capannori. I provvedimenti di controllo sul traffico , come i divieti per la circolazione degli euro 0 e 1 nella zona verde al di fuori delle Mura sono bellamente ignorati in quanto non ci risulta che i vigili urbani, durante gli ultimi dieci anni, siano mai stati comandati di svolgere questi servizi. Il trasporto pubblico, negli ultimi tre anni ha visto una drammatica ed ingiustificabile riduzione che ha aumentato il traffico privato. Il Bike-sharing non incontra le simpatie dell’ Assessore e quindi e’ stato bocciato. In conclusione e stato fatto tutto il contrario di quello che si dovrebbe fare. Gli studi relativi alla composizione del particolato (speciazione) sono stati fatti alla centralina di Capannori e per questo motivo si applica una improbabile proprieta’ estensiva al territorio del Comune di Lucca, contraddetta dal fatto che nei giorni di alta pressione a Capannori si sente nell’ aria il puzzo di legna bruciata, mentre a Lucca si avverte il puzzo di benzina. Il nostro assessorato all’ ambiente, invece di reperire i fondi per la speciazione del particolato lucchese ci vuol far credere che il problema dell’ inquinamento sia dovuto all’ anziano che. si scalda i piedi al caminetto e alle 3 pizzerie del centro che hanno il forno a legna Di fronte ad un situazione cosi’ drammatica ecco la soluzione prospettata dall’ Assessore all’ Ambiente di Lucca : un messaggio telefonico a tutti i cittadini lucchesi con la richiesta di non accendere fuochi e limitare l’ uso dei caminetti. Prendiamo atto che non potremo accendere fuochi in Piazza San Michele e siamo certi che la popolazione ubbidira’ con ferrea disciplina. Ci domandiamo quale sara’ la prossima mossa che entrera’ in vigore al raggiungimento degli ormai inevitabili 40 superamenti di PM10. Magari invece del messaggino telefonico forse verra’ deciso di mandare ai cittadini una scatola di cioccolatini? Avranno la stessa efficacia, ma almeno sara’ un messaggio piu’ “dolce”. http://vivereilcentrostorico.blogspot.com

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