La
recente sentenza del Tar della Toscana, che conferma la legittimità
della moratoria di 3 anni per i ristoranti a Firenze, ha confermato
la possibilità da parte dei sindaci di poter emettere provvedimenti
volti a tutelare l’ integrità dei centri storici e quindi di chi
ci vive.
Abbiamo
sostenuto da sempre che i Sindaci avevano questa possibilità,
peraltro già contenuta nel Decreto delle liberalizzazioni di Monti
e che poi ha ricevuto ulteriore conferma nel Decreto del Febbraio
scorso. Non c’è bisogno che i Sindaci chiedano maggiori poteri,
ne hanno già abbastanza.
Concordiamo
perfettamente con la Fipe quando afferma che questi provvedimenti
sono necessari per far si che i Centri Storici mantengano quelle
caratteristiche di architettura e Decoro Urbano che li rendono unici.
Oltre
alle moratorie adesso si richiede un ulteriore passo in avanti in
nome del medesimo decoro e del rispetto dei cittadini: maggiore
attenzione ai locali che fanno musica e la proibizione dei bivacchi e
della consumazione delle bevande al di fuori degli esercizi pubblici.
Solo
in questo modo si potrà evitare che i centri storici siano dei
bivacchi e che la zona dintorno ai locali sia una grande latrina con
schiamazzi che rendono insopportabile la vita di chi ci risiede
http://vivereilcentrostorico.blogspot.com
Speriamo sia la volta buona e che non si aprano più per qualche tempo nuovi ristoranti a Lucca
RispondiElimina