giovedì 4 maggio 2017

Ganasce o non ganasce, questo è il problema.

Sicuramente i quasi due milioni di euro proventi delle multe costituiscono una risorsa importante per il Comune di Lucca. Con questi soldi si migliorerà la sicurezza stradale, si investirà in segnaletica e si contribuirà alla spesa di 62mila euro annuali per la previdenza integrativa degli Agenti, prevista con uno stanziamento di 300 euro a dipendente.
Spese giuste e sacrosante ma che potrebbero essere ancora più importanti se le multe le pagassero anche i conducenti dei veicoli registrati all estero e non solo gli italiani, che poi in massima parte sono lucchesi.
Delle 118.832 contravvenzioni per un totale di 10.358.988,91 euro elevate agli stranieri durante gli anni 2012/13/14/15 soltanto il 27,92% è risultato pagato, mentre i restanti 7 milioni circa sono andati in fanteria e magari, per gran parte di quelle multe inevase, si è forse proceduto al pagamento dell’aggio ai concessionari e alla postalizzazione degli atti, quindi rimettendoci.
Che sia difficile riscuotere le multe agli stranieri è cosa risaputa perché non esiste nessun accordo per la transazionalità dei pagamenti dovuti a sanzioni e quindi, per il” furbo” straniero, è facile evadere quanto dovuto, a differenza dell’ italiano che altrimenti si ritroverà la multa nella cartella esattoriale.
Per questi motivi il Codice della Strada prevede, all’ art. 207, che il veicolo straniero sanzionato su territorio italiano debba pagare la contravvenzione immediatamente, oppure pagare un deposito se intende contestarla.
Per questi motivi, visto il numero spropositato dei veicoli con targa straniera che parcheggiano sugli stalli residenti, la nostra associazione, in passato, ha richiesto l’ applicazione delle ganasce. Quest’ ultimo è l’ unico sistema che permette l’osservanza dell’ art.207 CdS in quanto non è possibile lasciare un agente a presidiare il veicolo fino al ritorno del proprietario per la notifica della multa.
Una richiesta logica e giusta, visto che gli italiani le multe le devono pagare, che però non è mai stata presa in considerazione.
Ci auguriamo che la prossima amministrazione, magari dotandosi di un Assessore veramente capace ed in grado di gestire il corpo della Polizia Municipale che non ha mai visto un organico cosi ridotto e di conseguenza una efficienza cosi deludente, sia in grado di affrontare efficacemente il problema e trovare soluzione a questa palese ingiustizia che peraltro costituisce anche un notevole danno erariale.

http://vivereilcentrostorico.blogspot.com


Nessun commento:

Posta un commento