domenica 4 maggio 2025

a Lucca i cittadini pagano per gli eventi destinati ai turisti

 Ci rallegriamo per l’ aumento della tassa di soggiorno destinata a consentire, a detta dell’ amministrazione, l’ incasso di   500/600.000 euro all’ anno in più.

Ci auguriamo che non succeda come con la  tassa sui passi carrai con la quale, secondo fonti di stampa, si prevedeva un incasso di circa 600.000 euro mentre poi ci dovremo accontentare di un misero  20% di quanto previsto.

Ci fa molto piacere sapere che i bus turistici pagheranno 50 euro in più per il parcheggio, non è molto ma almeno quei soldi serviranno ad aiutare  il costo dello smaltimento dei rifiuti prodotti dalla fugace visita delle loro  comitive.

Le iniziative di marketing dell’ Amministrazione  sono state presentate a Roma mentre l’ anno scorso furono presentate a Milano, ma queste dispendiose trasferte sono proprio necessarie? Lo scenario di Villa Bottini non era sufficiente?

Ormai abbiamo perso il conto delle spese sostenute per questa improvvisa vocazione turistica della città. Sappiamo che  gli eventi “Vivi Lucca” costano circa un milione e mezzo, che le spese per la pulizia dei rifiuti prodotti durante gli eventi sono 280.030 euro, che i contributi per la promozione della città sul web costa fino a 120.000 euro, poi ci sono le feste varie, le carnevalate,  gli straordinari dei Vigili, dei Pompieri, della Misericordia e qui ci fermiamo anche se la lista sarebbe ancora lunga e non basterebbe questa pagina.

I Villaggi Vacanze fanno pagare il biglietto di entrata per rientrare dei costi sostenuti mentre a Lucca, che ormai Villaggio Turistico è diventata a tutti gli  effetti, il biglietto non c’è e i costi li pagano tutti  i cittadini, mentre i profitti vanno soltanto agli operatori.

Robin Hood prendeva ai ricchi per dare ai poveri, a Lucca invece….

Nessun commento:

Posta un commento