Con il nuovo Regolamento di Polizia Municipale è diventato lecito bivaccare dovunque, anche
sulle soglie dei palazzi e quindi i
residenti, per entrare in casa, devono
chiedere il permesso agli improvvisati avventori sperando nella loro
comprensione, in quanto i Vigili non possono più sanzionare alcunchè.
Inoltre questo patetico regolamento vieta il consumo di
alcool nei parchi mentre lo consente sul suolo pubblico in Centro Storico e
quindi, anche se ridicolo, è vietato bere un Campari sul fiume, mentre invece è
permesso scolarsi un fiasco di vino in centro storico.
Di fronte a questo incomprensibile Regolamento stamane abbiamo voluto constatare le misure che l’
Amministrazione ha messo in campo per tutelare l’ immagine ed il decoro della
città.
Verso le 10 ci siamo seduti a bivaccare sulla soglia di Palazzo
Orsetti armati di panino, frutta e fiasco di vino, alzandoci per far passare
quelli che ce lo chiedevano, mentre
altri ci scavalcano con naturalezza. Dopo circa mezzora, visto che nessuno
interveniva e considerato che se Maometto non va alla montagna è la montagna
che và da Maometto, siamo andati a bivaccare sulle soglie del Comando di
Polizia Municipale, dove si è ripetuta esattamente la stessa storia: nessuna
reazione o invito a sgomberare. Non contenti ci siamo poi recati
a bivaccare sulle soglie della Soprintendenza ed anche lì nessuna reazione,
nemmeno da parte dei due Vigili che, in Piazza della Magione, sanzionavano le
macchine che si trovavano in divieto di sosta.
Siamo giunti alla conclusione che l’ Amministrazione
Tambellini è veramente imparziale: del decoro urbano non gliene importa un fico
secco, sia dei beni privati come di quelli pubblici.
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