L’ acquisto all’ Asta della Ex Cartiera Pasquini in Via Buiamonti con corredo di una enorme parte del Parcheggio Ex Caserma Mazzini ci ha veramente sconcertato.
L’ immobile è stato venduto con Asta Giudiziaria e fin qui tutto regolare.
Quello che non riusciamo a capire è come sia stato possibile che la società che si è aggiudicata l’ immobile abbia potuto acquistare al Parcheggio Mazzini ben 840 mq ( da cui si ottengono 38 stalli privati) ed inoltre 11 posti che erano stati messi singolarmente a gara.
Quindi ci sono state tre fasi: aggiudicazione dell’ immobile, acquisto di 830 mq del Parcheggio Mazzini, aggiudicazione a gara di 11 stalli nel medesimo parcheggio.
Mentre per il primo punto non c’è niente da ridire, come è possibile che una grossa parte di un bene comunale posto a servizio della città venga venduto senza che nessuno ne sappia niente? Chi lo ha deciso? A che prezzo? Per quanto riguarda gli undici stalli che sembra di capire sono andati all’ asta, quando è stata fatta questa asta? Come è stata pubblicizzata? A che prezzo sono stati aggiudicati? Dove verranno recuperati gli stalli di sosta che sono andati ceduti?
Ma si rende conto il Sindaco di quello che accade da quando è in carica? Assistiamo ad un sistematico “sterminio” di stalli gialli (via i 14 dietro il Tribunale, via i due di Via S.Pierino), mentre con quest’ ultimo episodio assistiamo alla cessione senza adeguata pubblicità di stalli di sosta realizzati in un bene comune.
Ma si rende conto il Sindaco che le famiglie di residenti formate da due componenti (ad esempio marito e moglie senza figli), oppure quelle formate da tre componenti, possono avere un solo permesso nel primo caso e soltanto due permessi nel secondo, per cui devono lasciare la macchina non autorizzata fuori delle Mura e sciropparsi a piedi la distanza a qualsiasi ora e con qualsiasi condizione metereologica?
Se questi stalli fossero andati all’ asta, questi residenti avrebbero potuto indebitarsi per acquistarne uno, magari procedendo ad un rialzo dei prezzi e quindi consentendo al Comune di avere maggiori introiti per le casse.
Sembra che il Sindaco non se ne renda conto perché prima aumenta l’ abbonamento residenti alla Mazzini da 30 a 70 euro mensili, poi cede a trattativa (anche se non si sa quale) ben 50 posti macchina senza neanche proporli ai cittadini e ai residenti che un po' di diritto lo avrebbero avuto.
Con questa cessione di posti auto la disponibilità alla Mazzini scivola sotto le 300 unità e questo è in evidente contraddizione rispetto al progetto iniziale che giustificava la sua realizzazione al fine di rappresentare il punto di approdo Est della città.
Ci domandiamo se è tutto regolare.
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